Non ho fatto un grande affare l’altra sera quando, mentre come al solito assecondavo quella Annamaria che continuava a prendermi in giro facendomi credere che tutto fosse sotto controllo e cercava di arrampicarsi sugli specchi, rincorrendo scuse banali per spiegare le sensazioni che non hanno bisogno di essere spiegate tanto sono evidenti, nella stupida illusione di farmi credere di essere forte, le ho fatto notare che non ha senso nascondersi dietro a un dito, almeno non con me… "guardala in faccia la realtà"…
E ora? Bene, sono stata sincera con me stessa, ora posso dare un nome a quelle strane sensazioni, ora ho scoperto che la situazione, in realtà, non era poi così sotto controllo… ma a cosa è servito? conoscere la … ehm… quella parola che non sopporto che inizia con la v, di 6 lettere e finisce con la a accentata…. non fa cambiare la situazione… non…
uff.. mi stanco a scrivere!
canto un pochino di canzone di Alessandra…